Orario Sante Messe
- Orario invernale Sante Messe
- Festivo: ore 8.00 – 10:00 - 11.15 – 18.30
- Feriale: Lun – Mar – Mer : ore 7.30
- Feriale: Gio – Ven – Sab : ore 18.30
Il Parroco è a disposizione per le S. Confessioni, ogni mattina dalle 8.30 e per tutta la giornata, anche su prenotazione.
Ogni sabato dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Preghiera di Taizè
in Cappella (via Gioberti 7) - tutti i martedì alle ore 21.00
Giornali parrocchiali
Pubblicazioni
Lettere a Kisima 2020
Sfoglia il libro "Lettere a Kisima 2020"
Uno sguardo sulla città
Questo libro di don Mario Foradini raccoglie una serie di sue lettere scritte nel corso degli anni al quotidiano La Stampa. Gli argomenti trattati dall’autore, sempre molto concreti e sinceri, offrono uno spaccato di storia cittadina degli ultimi vent’anni, ricco di problematiche e iniziative che hanno segnato la vita ecclesiale, sociale e culturale di Torino.
scarica il libro "Uno sguardo sulla città" (pdf)
Lettere a Kisima (2014)
scarica il libro "Lettere a Kisima" (pdf)
La preghiera è la forza della famiglia cristiana!
scarica il santino "La preghiera è la forza della famiglia cristiana!" - Anno della Fede 2013 (pdf)
Presenza e ricerca di Dio Felicità Infinita
scarica il libro "Presenza e ricerca di Dio Felicità Infinita" (pdf)
Apri la porta al Signore
scarica il librettino "Apri la porta al Signore"(pdf)
Lettere a Kisima
scarica il libro "Lettere a Kisima" (pdf)
Dio ti sta cercando
scarica il libro "Dio ti sta cercando" (pdf)
Anno della Fede
scarica il santino "Anno della Fede" (pdf)
Tre minuti in chiesa con Dio
scarica il santino "Tre minuti in chiesa con Dio" (pdf)
La cena del Signore
scarica il librettino "La cena del Signore" (pdf)
Rinnoviamo la Fede
scarica il librettino "Rinnoviamo la Fede" (pdf)
La fontana del villaggio
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Vieni Spirito Santo
Lettera dell'arcivescovo Nosiglia all'unità pastorale 3
- Dettagli
- Pubblicato Lunedì, 02 Maggio 2016 08:29
Cari presbiteri, diacono, religiose e religiosi e fedeli dell'Unità pastorale della Crocetta, <<che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato?...
Nostro fratello GIUDA di don Primo Mazzolari – Giovedi Santo del 1958
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- Pubblicato Mercoledì, 23 Marzo 2016 08:07
Miei cari fratelli, è proprio una scena d’agonia e di cenacolo. Fuori c’è tanto buio e piove. Nella nostra Chiesa, che è diventata il Cenacolo, non piove, non c’è buio, ma c’è una solitudine di cuori di cui forse il Signore porta il peso. C’è un nome, che torna tanto nella preghiera della Messa che sto celebrando in commemorazione del Cenacolo del Signore, un nome che fa spavento, il nome di Giuda, il Traditore.
Pasqua nell’Anno della Misericordia
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- Pubblicato Martedì, 22 Marzo 2016 15:07
Carissimi Parrocchiani, la Pasqua è la “Festa delle Feste”, non esiste al mondo una Festa più grande e più importante. Gesù risorgendo ha dimostrato di essere Dio, ha vinto il mistero del peccato, della sofferenza e della morte! Formulo alcuni pensieri.
Consolare chi è triste
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- Pubblicato Lunedì, 21 Marzo 2016 11:17
Foto della IV domenica di Quaresima e Lettera dal carcere.
Laicisimo significa ateismo di Stato?
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- Pubblicato Venerdì, 11 Marzo 2016 09:34
Caro Direttore, l’invito che viene rivolto per un dialogo sul laicismo in Italia, deve veramente essere accolto per risolvere i problemi che continuamente affiorano in Parlamento con ripercussioni gravi per tutta la nazione. Il punto centrale è questo: lo Stato laico è uno Stato ateo? Laicismo significa ateismo di Stato? La Costituzione americana inizia dicendo che l’America è fondata su Dio. Quella italiana dice che la repubblica italiana è fondata sul lavoro. Occorre chiarire questo altrimenti è davvero il caos legislativo, sociale e civico.
Far visita ai carcerati
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- Pubblicato Lunedì, 07 Marzo 2016 08:34
Foto della III domenica di Quaresima e Lettera dal carcere.
Chi perde la fede diventa povero
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- Pubblicato Venerdì, 04 Marzo 2016 16:44
Caro Direttore, è molto importante cercare di rispondere alla domanda che la recente inchiesta sociologica ha rilevato. Lasciare la Chiesa, perdere la Fede, significa diventare veramente poveri. Non c’è nessuno più povero di un ateo, di un non credente. Perché vivo? Da dove vengo? Dove vado? Chi sono? Perché esisto? Distruggere queste domande che sono in noi, è impossibile perché emergono continuamente con una forza incredibile, che nessuno può fermare.
La misericordia di Dio è infinita
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- Pubblicato Martedì, 01 Marzo 2016 16:11
I lavori eseguiti dai ragazzi del catechismo.
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